Proprio come un'auto, o qualunque altra tecnologia che quotidianamente usiamo, un sito internet dovrebbe essere prima di tutto facile da usare per non scoraggiare i possibili utenti, deve essere cioè usabile.
Dertouzos descrive molto bene la sensazione di frustrazione che può provare un utente di fronte ad un sito web eccessivamente complesso:
"Mentre siete lì davanti al computer cercando di piegarlo alle vostre necessità, vi immagino alla guida di una delle prime auto d'epoca priva del volante, del pedale del freno e dell'acceleratore. Vi tocca, invece, usare tutte le dita per tirare diversi anelli che a loro volta controllano dei cavi per l'accensione, la miscela della benzina, l'apertura della valvola per ciascun cilindro ecc. avete deciso di guidare da Boston a New York. Ma per farlo dovrete operare a livello della macchina, lavorando incessantemente con gli anelli e i rispettivi cavi. La prospettiva di un simile viaggio è così allarmante che finite per rinunciarvi."
L'usabilità di un sito internet si prefigura come la facilità con cui un utente raggiunge durante la navigazione i suoi obiettivi, in modo efficace, efficiente e soddisfacente.
In un sito usabile l'utente sa dove si trova, quali azioni sono possibili e come metterle in atto. La navigazione dovrebbe avvenire pertanto in modo intuitivo, senza incontrare ostacoli o senza il rischio di commettere errori.